FARINA UOVA INTERE SBATTUTE (salare all’ultimo momento) PANE GRATTUGIATO sempre in abbondanza es. per 30 piccole milanesi: farina 500, uova intere 8 |
|
PASSARE IL PEZZO NELLA FARINA
|
|
PASSARE NELL’UOVO
|
|
PASSARE NEL PANE |
|
COPRIRE IL PEZZO CON IL PANE |
|
FARE PRESSIONE |
|
POGGIARE I PEZZI IMPANATI SU UN VASSOIO |
|
SE POSSIBILE UN ALUNNO PER OPERAZIONE |
IMPANATURA
Cosa si può impanare?
Scaloppe di manzo o di vitello, hamburger, braciole, pesci (interi o filetti), arancini, polpette, crocchette, verdure.
Concetto à fette o piccoli pezzi.
La tecnica è sempre la stessa, benché sia riferita a diversi alimenti.
L’alimento deve essere asciutto, poiché la farina a contatto con l’acqua diventa colla.
Si passa l’alimento nella farina, poi per eliminare quella in eccesso, si spolvera l’alimento con le mani.
Si passa l’alimento nell’uovo precedentemente sbattuto e salato (abbondante per gli alimenti non salati precedentemente).
Si lascia sgocciolare l’alimento.
Si passa l’alimento nel pane grattugiato, facendo attenzione che si attacchi quanto più pane possibile all’alimento. P per questo bisogna comprimere bene il pezzo con le mani.
Impanatura |
Si tratta della modalità di preparazione che conferisce al cibo fritto il suo classico aspetto dorato. Consiste nel passare l'alimento nell'uovo sbattuto leggermente salato e poi nel pangrattato prima di friggerlo. Per ottenere un risultato migliore, secondo l'uso viennese, si può procedere all'impanatura passando il cibo prima nella farina, poi nell'uovo e quindi nel pangrattato: con questo sistema l'impanatura si gonfia staccandosi dall'alimento e la frittura risulta più croccante. La consuetudine milanese, invece, prevede di immergere l'alimento prima nell'uovo e poi nel pangrattato misto a formaggio grattugiato. Per chi non desidera usare l'uovo, è possibile impanare il cibo passandolo prima in un composto di farina diluita con acqua e insaporita con sale e noce moscata, poi nel pangrattato. Quando si friggono degli ingredienti impanati bisogna tenere l'olio pulito per evitare che faccia fumo e diventi amaro. L'impanatura è adatta, per esempio, per la cotoletta, il pollo, il coniglio a pezzi, i tranci di pesce e per le verdure lessate.
Pastella |
Gli ingredienti di base per la pastella sono: farina, uova (anche solo tuorlo o albume), un pizzico di sale, acqua, latte o birra per diluire l'impasto. Se deve essere utilizzata per cibi salati può essere insaporita con formaggio, prezzemolo o altri aromi, se invece serve per cibi dolci può essere arricchita con scorza di limone, arancia oppure cognac.Spesso per gonfiare maggiormente la frittura viene aggiunto anche lievito di birra o gli albumi delle uova montati a neve. La preparazione della pastella consiste nel setacciare la farina in una ciotola, diluirla con acqua sbattendo il tutto con una forchetta affinché non si formino grumi, aggiungere l'uovo e gli altri eventuali ingredienti. La densità deve essere tale che sollevando il composto con un cucchiaio dovrà ricadere a nastro. Si procede con la frittura immergendo i cibi prima nella pastella poi nell'olio bollente. Gli alimenti ideali per questo tipo di frittura sono verdure e frutta di ogni genere.