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INCIDERE E TAGLIARE LA RADICE
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INCIDERE E TAGLIARE LA TESTA |
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TOGLIERE LA BUCCIA ESTERNA
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TAGLIARE LA CIPOLLA A METÀ
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FARE DEI TAGLI SOTTILI SENZA ARRIVARE ALLA RADICE
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PRATICARE UN TAGLIO A METÀ E NEL VERSO OPPOSTO AI TAGLI DI PRIMA |
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FARE DEI TAGLI SOTTILI PERPENDICOLARI AI TAGLI DI PRIMA
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TRITARE LA CIPOLLA RIPETUTAMENTE CON UN COLTELLO MEDIO
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LA PARTE DEL COLTELLO CHE LAVORA
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DI SOLITO SI RACCOGLIE LA CIPOLLA CON LO STESSO COLTELLO |
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MAGARI ACCOMPAGNANDOSI CON LA MANO |
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TAGLIARE IL BURRO A CUBETTI
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USARE UNA BACINELLA DI PLASTICA O COCOTTE |
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IMPOSTARE IL FORNO A POTENZA BASSA
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PROCEDERE PER GRADI PARTENDO DA 2 MINUTI |
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CONTROLLARE LA MORBIDEZZA AGGIUNGERE ALTRO TEMPO SE NECESSARIO |
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CIRCA 20 GRADI PER LAVORAZIONI A BASE DI BURRO MONTATO |
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FARINA UOVA INTERE SBATTUTE (salare all’ultimo momento) PANE GRATTUGIATO sempre in abbondanza es. per 30 piccole milanesi: farina 500, uova intere 8 |
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PASSARE IL PEZZO NELLA FARINA
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PASSARE NELL’UOVO
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PASSARE NEL PANE |
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COPRIRE IL PEZZO CON IL PANE |
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FARE PRESSIONE |
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POGGIARE I PEZZI IMPANATI SU UN VASSOIO |
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SE POSSIBILE UN ALUNNO PER OPERAZIONE |
IMPANATURA
Cosa si può impanare?
Scaloppe di manzo o di vitello, hamburger, braciole, pesci (interi o filetti), arancini, polpette, crocchette, verdure.
Concetto à fette o piccoli pezzi.
La tecnica è sempre la stessa, benché sia riferita a diversi alimenti.
L’alimento deve essere asciutto, poiché la farina a contatto con l’acqua diventa colla.
Si passa l’alimento nella farina, poi per eliminare quella in eccesso, si spolvera l’alimento con le mani.
Si passa l’alimento nell’uovo precedentemente sbattuto e salato (abbondante per gli alimenti non salati precedentemente).
Si lascia sgocciolare l’alimento.
Si passa l’alimento nel pane grattugiato, facendo attenzione che si attacchi quanto più pane possibile all’alimento. P per questo bisogna comprimere bene il pezzo con le mani.
Impanatura |
Si tratta della modalità di preparazione che conferisce al cibo fritto il suo classico aspetto dorato. Consiste nel passare l'alimento nell'uovo sbattuto leggermente salato e poi nel pangrattato prima di friggerlo. Per ottenere un risultato migliore, secondo l'uso viennese, si può procedere all'impanatura passando il cibo prima nella farina, poi nell'uovo e quindi nel pangrattato: con questo sistema l'impanatura si gonfia staccandosi dall'alimento e la frittura risulta più croccante. La consuetudine milanese, invece, prevede di immergere l'alimento prima nell'uovo e poi nel pangrattato misto a formaggio grattugiato. Per chi non desidera usare l'uovo, è possibile impanare il cibo passandolo prima in un composto di farina diluita con acqua e insaporita con sale e noce moscata, poi nel pangrattato. Quando si friggono degli ingredienti impanati bisogna tenere l'olio pulito per evitare che faccia fumo e diventi amaro. L'impanatura è adatta, per esempio, per la cotoletta, il pollo, il coniglio a pezzi, i tranci di pesce e per le verdure lessate.
Pastella |
Gli ingredienti di base per la pastella sono: farina, uova (anche solo tuorlo o albume), un pizzico di sale, acqua, latte o birra per diluire l'impasto. Se deve essere utilizzata per cibi salati può essere insaporita con formaggio, prezzemolo o altri aromi, se invece serve per cibi dolci può essere arricchita con scorza di limone, arancia oppure cognac.Spesso per gonfiare maggiormente la frittura viene aggiunto anche lievito di birra o gli albumi delle uova montati a neve. La preparazione della pastella consiste nel setacciare la farina in una ciotola, diluirla con acqua sbattendo il tutto con una forchetta affinché non si formino grumi, aggiungere l'uovo e gli altri eventuali ingredienti. La densità deve essere tale che sollevando il composto con un cucchiaio dovrà ricadere a nastro. Si procede con la frittura immergendo i cibi prima nella pastella poi nell'olio bollente. Gli alimenti ideali per questo tipo di frittura sono verdure e frutta di ogni genere.
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Preparare la pasta con la stessa procedura del P.d.S. Stendere con la spatola su teglia di pasticceria con carta da forno
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la cottura del pasta biscotto è difficile , concetto: COTTA BENE IN SUPERFICIE E MORBIDA ALL’INTERNO |
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Fasi:
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TAGLIARE I N DUE Non è una regola. Dipende da come si farcisce e da che diametro si vuole dare al rotolo |
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BAGNA |
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FARCIRE CON CREMA O SPALMARE DI MARMELLATA (dipende dalla ricetta) |
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ARROTOLARE di solito ci si aiuta con la carta da forno usata in cottura. Compattare bene il rotolo..... |
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.......arrotolando le estremità della carta. Abbattere per un migliore consolidamento specie se il rotolo è farcito con creme. |
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Farina kg 1 Burro gr 500 Latte dl 1 Uova n.ro 4 Sale gr 20 |
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AMMORBIDIRE IL BURRO A 20 GRADI
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LAVORARE IL BURRO AMMORBIDITO IN MACCHINA CON LA PALETTA
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AGGIUNGERE LE UOVA MISCHIATE AL LATTE E IL SALE |
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LAVORARE BREVEMENTE
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RIDURRE L’IMPASTO IN UN PANETTO REGOLARE E RAFFREDDARLO PER ALCUNE ORE
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